Se si parla di collezionismo viene subito in mente la classica collezione di monete e, per i nati del secolo scorso, sicuramente anche di francobolli che vengono ancora prodotti, ma forse solo più per i collezionisti o per celebrare e commemorare personaggi o eventi, in quanto le obsolete lettere e cartoline sono ormai state dematerializzate e digitalizzate.
C’era anche chi un tempo collezionava farfalle, ma forse solo nominalmente al fine di avere un garbato pretesto per invitare a casa una ragazza, con modi ancora un po’ romantici. Anche queste, modalità obsolete ormai superate da più espliciti Like sui siti specifici di incontri.
Pare che le due spinte principali, per un collezionista, siano il desiderio di possesso e il perfezionismo. Mentre il perfezionista è alla ricerca della completezza assoluta della sua collezione, catalogando tutto con ordine maniacale, chi è spinto dal desiderio del possesso è più un accumulatore seriale probabilmente privo di una meta.
Un po’ tutti, nella vita, abbiamo collezionato qualcosa, anche solo per qualche tempo: figurine, bambole, fumetti, penne, scatole di latta, orologi, fino ad oggetti impensabili e rarissimi da Guinness dei primati.
Nel lunghissimo elenco di oggetti da collezione ci sono naturalmente anche gli occhiali, e il personaggio famoso più rappresentativo è sicuramente Elton John, con migliaia e migliaia (pare 250mila circa) di esemplari di tutte le forme, colori e stili possibili. Una vera e propria passione per un accessorio che è rappresentativo del suo stile stravagante, eccentrico, ironico.
Molti altri sono i vip che hanno sviluppato questa passione o che ne hanno fatto un segno distintivo e caratterizzante, quali Johnny Depp, Brad Pitt, Demi Moore e Nicole Kidman.
Avendo invece l’indole del perfezionista, allora si potrà a raccogliere e catalogare per esempio tutte le collezioni stagionali di determinate marche, oppure si potrà spaziare nella storia per catalogare l’evoluzione delle forme e dei materiali.
Un’altra collezione molto interessante potrebbe essere quella di ripercorrere la storia attraverso i personaggi celebri che continuiamo a riconoscere anche solo per i loro occhiali, come i caratteristici occhialini di Camillo Benso conte di Cavour, o gli occhiali tondi di Gandhi, o il monocolo di Arsenio Lupin.
In questo ultimo caso ci dovremmo però accontentare di collezionare delle riproduzioni, visto che gli occhiali originali di Gandhi quest’anno sono stati venduti all’asta per 260mila sterline … un occhio della testa!